Il concetto di gruppo target (o target) affonda le sue origini nella scienza della comunicazione e descrive con precisione i gruppi di persone che devono essere raggiunti da un messaggio attraverso interventi di marketing finalizzati.
Nell’ambito della prevenzione e della promozione della salute, questo strumento viene utilizzato per poter meglio arrivare a gruppi di popolazione selezionati con messaggi e offerte specifici. Un gruppo target in questo contesto rappresenta un gruppo di individui con caratteristiche comuni e/o situazioni di vita analoghe, a cui si riferiscono gli obiettivi e le misure degli interventi. Può trattarsi di giovani disoccupati, madri sole in quartieri socio economicamente svantaggiati oppure di persone anziane nelle case di riposo. I gruppi target possono essere definiti all’interno di un determinato setting oppure possono non riferirsi ad un setting specifico (p. es. target di una campagna cartellonistica su scala nazionale).
Per raggiungere in maniera efficace i gruppi target occorre soddisfare le seguenti prerogative.
Una definizione precisa del gruppo target dell’/degli intervento/i è un presupposto essenziale per il raggiungimento efficace del target. Più è precisa la definizione del target, più è possibile rivolgersi alle persone in modo specifico e calibrato alle loro esigenze. In genere risulta poco utile definire genericamente I ragazzi o le donne come target, in quanto i componenti di questi gruppi si muovono entro contesti vitali diversi e hanno esigenze e risorse diverse. Per delimitare i gruppi target può servire rispondere alle seguenti domande: presso quali gruppi vi è il maggior bisogno e la maggiore necessità d’intervento? Quali gruppi in termini di pari opportunità sono più penalizzati?
Se si contemplano comportamenti auspicati senza considerare il mondo o contesto vitale del gruppo target, spesso gli interventi ottengono un minor successo. Per poter raggiungere le persone è fondamentale considerare e capire gli stili di vita e i mondi vitali nel contesto del background culturale e socioeconomico corrispettivo. I seguenti aspetti possono risultare significativi:
Fase della vita, ripartizione maschi femmine, estrazione sociale, stato sociale, reddito, istruzione, stato famigliare, contesto vitale urbano o rurale (residenza), lingua (madre), orientamento sessuale, appartenenza etnica, credo politico, impostazione religiosa di base.
Modificare un comportamento è difficile, stabilizzare detto cambiamento lo è ancora di più. Per accrescere le possibilità di cambiamenti stabili di un comportamento, in genere occorre cambiare le condizioni quadro, ossia le circostanze, secondo il principio “to make the healthier choice the easier choice“ (di fare della scelta più sana la più facile). In ogni progetto è necessario chiedersi: quali circostanze, quali risorse sono necessarie per poter sostenere nonché rendere possibile uno stile di vita favorevole alla salute?
Un ulteriore fattore di efficacia per il raggiungimento degli obiettivi è la partecipazione attiva dei membri del target a pianificazione, sviluppo e realizzazione del progetto (partecipazione).
Nell’ambito della valutazione di un progetto, il grado di raggiungimento del target rappresenta un importante ordine di grandezza. Le domande principali da porsi sono: sono state raggiunte le persone che si volevano raggiungere nell’ambito della definizione degli obiettivi e le stesse si sono sentite chiamate in causa?
La valutazione del raggiungimento del target presuppone una definizione precisa di target. Il controllo degli effetti generati nel target rappresenta per contro una sfida maggiore. Tuttavia, anche in questo caso vale il principio secondo cui più sono definiti chiaramente gli obiettivi del progetto, più è facile verificarli.