Idealmente le misure da adottare vengono stabilite dopo aver definito gli obiettivi e le strategie del progetto. Mentre le strategie rappresentano le procedure fondamentali, le misure sono attività concrete derivanti dalle strategie con riferimento diretto ai singoli obiettivi, comprese le scadenze stabilite e le responsabilità. Nella definizione delle misure occorre tener presente che esse sono orientate verso gli esiti, segnatamente al raggiungimento ottimale degli obiettivi, e sono commisurate le une alle altre.
Il fatto che prima vengano definiti gli obiettivi e solo in seguito le misure da adottare è tutt’altro che ovvio. Nella pratica progettuale spesso si parte dall’idea di voler applicare determinate misure, già adottate in precedenza o dimostratesi efficaci in altri ambiti. Dopodiché si cercano obiettivi adeguati che si adattino a queste misure. Con questo approccio si corre il rischio di utilizzare sempre gli stessi metodi di intervento o metodi simili, senza verificare se non vi sono altre opzioni più appropriate per affrontare le sfide che si hanno di fronte e i relativi problemi di salute. Se al contrario si stabiliscono dapprima gli obiettivi e le strategie, si sa che cosa si vuole e si può raggiungere e in seguito è possibile riflettere con maggiore libertà sulle diverse possibilità di raggiungere i suddetti pietre.
Già nella fase concettuale del progetto è possibile definire le misure e ancorarle nel concetto stesso. A questo punto non è tuttavia ancora possibile stabilire le scadenze e le responsabilità: lo sarà solo nella fase di implementazione. Le misure vengono infatti concretizzate, realizzate e valutate per tappe e all’occorrenza adeguate o persino soppresse. All’inizio di ogni nuova tappa vengono pianificate congiuntamente le misure necessarie in questa fase per ogni obiettivo progettuale, determinati le relative pietre miliari con corrispettivo lasso temporale, nonché assegnate le responsabilità dei singoli collaboratori. Al termine della tappa viene controllato il raggiungimento della pietra miliare, e messi a confronto impegno ed efficacia delle singole misure.
Se il progetto viene concepito con il tool di gestione progettuale di quint-essenz, premendo un tasto è possibile allestire una rappresentazione grafica sommaria (diagramma di Gantt) della pianificazione delle misure.
Durante la pianificazione del progetto fate in modo di non confondere obiettivi (che cosa andrebbe modificato?), strategie (in che modo è possibile ottenere il cambiamento auspicato?) e misure (quali interventi concreti sono necessari?). Definite dapprima gli obiettivi del progetto senza curarvi per il momento delle misure concrete da adottare. Esaminate man mano i pro e i contro delle diverse strategie e verificate se ogni misura prevista serve a una determinata strategia e se strategie e obiettivi del progetto corrispondono.