Una volta definite le domande per la valutazione si procede a stabilire i metodi di ricerca per ottenere le risposte alle domande.
Nel settore delle scienze sociali si ricorre in genere ai metodi di ricerca quantitativa e qualitativa, due approcci che si distinguono in termini di interesse conoscitivo e metodologia. Il termine stesso indica che la ricerca quantitativa è incentrata sugli aspetti quantitativi dei fenomeni, mentre l’approccio qualitativo analizza i diversi pareri, le prospettive e i retroscena. Nonostante sia consigliabile, i singoli metodi e i relativi strumenti di rilevamento non si lasciano inserire in modo univoco in una delle due categorie. La maggior parte degli strumenti di rilevamento possono essere usati sia in termini quantitativi che qualitativi, in funzione della loro apertura. Un questionario, per esempio, può contenere oltre a domande quantitative, chiuse, anche domande aperte che possono essere analizzate in termini qualitativi. Nelle interviste, invece, si possono integrare elementi quantitativi se p.es. si chiede alla persona intervistata di fornire una stima in una scala da 1 a 10, valori che possono successivamente essere interpretati in termini numerici.
Il metodo quantitativo misura le caratteristiche quantificabili e illustra i fatti in termini numerici. I risultati sono valutati con l’ausilio di contesti e calcoli statistici. I questionari standardizzati o le osservazioni si basano su conoscenze già disponibili e sono incentrati su aspetti specifici, che il questionario sottopone ad un’analisi e verifica approfondita, o per i quali tenta di ottenere ulteriori informazioni. I metodi quantitativi si basano su domande predefinite e hanno una prospettiva ridotta. Di conseguenza, nuovi aspetti che non sono stati considerati nelle categorie di risposte preformulate, vengono spesso ignorati.
Per l’analisi di fenomeni complessi o per i quali sono disponibili poche conoscenze sono particolarmente indicati i metodi di ricerca qualitativi. Interviste aperte e osservazioni si prestano a rilevare aspetti essenziali che sono difficili da individuare con metodi fortemente standardizzati e in particolare con domande chiuse. I metodi qualitativi usano dei criteri di valutazione propri, che si distinguono dai criteri classici della ricerca quantitativa, quali p.es. comprensibilità intersoggettiva, pertinenza rispetto all’oggetto della valutazione, fondamento scientifico, riflessività o relazionalità al contesto (Steinke 1999, Studer 2011).
I metodi qualitativi vengono spesso utilizzati quando l’oggetto di ricerca è relativamente nuovo oppure quando si vuole studiare il campo di ricerca o la problematica e sviluppare delle ipotesi. Per contro, si tende ad applicare i metodi di ricerca quantitativi per determinare la frequenza o la ripartizione di determinati fenomeni o per verificare delle ipotesi già esistenti. Spesso i metodi qualitativi e quantitativi sono usati in combinazione. Quando si osserva un determinato oggetto contemporaneamente da diverse prospettive metodologiche, usando p.es. diversi metodi qualitativi e quantitativi, si parla di triangolazione (Flick 2004).
Esiste una grande varietà di metodi e relativi strumenti che possono essere usati per le valutazioni. Quale sia il metodo migliore per ogni caso specifico dipende dalle domande di valutazione, ma anche dal contesto, dal gruppo target, dalle risorse finanziarie e umane disponibili e da altri aspetti.
Metodi di valutazione |
Osservazioni |
Analisi dei documenti |
Per valutare singole domande o aspetti si può analizzare la documentazione esistente (rapporti, concetti, materiale grafico, video, ...) senza dover effettuare ulteriori rilevamenti di dati. |
Inchieste scritte (versione cartacea) |
L’inchiesta scritta è il metodo di rilevamento più comune quando si vogliono ottenere informazioni da gruppi di medie o grandi dimensioni in quanto consente di ottenere un quadro statisticamente rappresentativo. I questionari possono contenere sia domande chiuse (con categorie di risposte predefinite) sia domande aperte. |
Inchieste on-line |
Il grande vantaggio delle inchieste on-line rispetto ad altre inchieste scritte è che non occorre fare una registrazione a posteriori dei dati in formato elettronico, un vantaggio che comporta un notevole risparmio di tempo. Tuttavia non tutte le persone o gruppi di persone sono raggiungibili attraverso questo canale. |
Inchieste telefoniche Questionario |
Attualmente si osserva un aumento delle inchieste telefoniche. Le inchieste telefoniche comportano un notevole dispendio di tempo rispetto alle inchieste scritte, soprattutto se l’inchiesta è rivolta a gruppi di grandi dimensioni. In caso di piccoli gruppi rappresentano per contro una valida alternativa. Il vantaggio rispetto alle inchieste scritte è che si può chiedere una precisazione in caso di incertezza o volendo approfondire una domanda. |
Interviste telefoniche |
Oltre alle inchieste di carattere quantitativo si possono eseguire anche interviste telefoniche qualitative per approfondire determinate questioni. Rispetto alle interviste personali, le interviste telefoniche permettono di risparmiare i tempi e le spese di trasferta. |
Interviste personali |
In genere le interviste personali creano una maggiore confidenza rispetto alle interviste telefoniche e, se le interviste si svolgono sul campo, consentono di ottenere un’ulteriore idea del contesto delle persone intervistate. |
Inchieste di gruppo |
Il vantaggio delle inchieste di gruppo rispetto alle interviste individuali è che possono emergere nuovi aspetti che possono essere elaborati in gruppo. Le interviste di gruppo si prestano in particolar modo quando si vuole raggiungere un consenso nella valutazione. Tuttavia questo metodo non permette di esaminare allo stesso modo i punti di vista dei singoli soggetti e indipendentemente dagli altri membri del gruppo. |
Osservazioni |
Si ricorre al metodo osservativo quando si vuole esaminare la situazione sul posto in prima persona senza che le informazioni siano filtrate dalle persone intervistate. Le osservazioni consentono di rilevare anche gli aspetti subliminali, inconsapevoli, impliciti. Si possono tuttavia esaminare solo gli aspetti direttamente accessibili, quindi non si possono p.es. rilevare gli atteggiamenti delle persone. |
Misurazione |
Con l’ausilio di appositi strumenti di misura è possibile misurare in modo obiettivo determinati aspetti, come p.es. l’altezza e il peso, che consentono di calcolare e verificare periodicamente l’indice di massa corporeo, oppure il tempo, che consente di calcolare la durata necessaria per l’esecuzione di determinate attività. Nei casi menzionati gli strumenti di misura sono la bilancia, il metro e l’orologio. |
Test |
Nonostante questo metodo non sia usato molto spesso, i test possono avere usi molteplici nelle valutazioni per valutare soluzioni di intervento o prodotti (p.es. test preliminari per campagne cartellonistiche, acquisti sperimentali nella prevenzione dell’alcolismo, test di usabilità per siti internet, …). |
Oltre a questi metodi di rilevamento ampiamente diffusi esistono numerosi altri metodi che possono essere impiegati nell’ambito delle valutazioni (p.es. story-telling, costellazioni strutturali, esperimenti, autofotografia, ecc.)
Se i metodi e gli strumenti di valutazione sono stati scelti scientemente vi è una garanzia che i dati rilevati forniscano realmente le informazioni desiderate o le risposte alle relative domande. Allo stesso modo si evita di rilevare troppi dati che successivamente non saranno (o non potranno essere) analizzati.
Dopo aver formulato le domande della valutazione verifichi se i dati già disponibili forniscono delle prime risposte. Si rivolga ad un esperto di valutazione per determinare e/o sviluppare i metodi di valutazione adatti al suo caso.