I progetti sono imprese limitate nel tempo e nascondono alcune insicurezze. Sfide continue e il rapido susseguirsi di successi e insuccessi possono provocare altrettanto rapidi cambiamenti di umore. Per essere all’altezza di richieste tanto elevate, occorre che regni un’atmosfera trascinante. Motivazione e gioia sono gli elementi centrali che contribuiscono a portate a termine un progetto anche nei momenti difficili.
Se un team è motivato e vede in un progetto una sfida positiva, influisce favorevolmente sulla collaborazione e sull’andamento dell’iniziativa.
Un buon team motivato non va dato per scontato. Occorrono determinate condizioni ed è necessario prendersi cura della motivazione personale. Secondo le ultime conoscenze, pare che la motivazione sia uno processo interiore. In altre parole, se da un lato le persone reagiscono a determinati impulsi stimolanti ed eccitanti, ricavandone una motivazione, dall’altro, impulsi distruttivi o condizioni carenti incidono rapidamente in maniera negativa su questa motivazione interiore. È compito della direzione del progetto, creare le condizioni da cui i collaboratori possano attingere la motivazione. Due sono i fattori essenziali per un team motivato: un efficace processo di sviluppo del team e condizioni di lavoro che nel complesso appoggino il lavoro di progetto.
All’interno del team si fondono lavoro specialistico ed emozioni. Una pianificazione esemplare, ad esempio, non serve a nulla se le aspettative in termini di collaborazione o di risoluzione dei problemi appaiono completamente diverse. Il processo di sviluppo del team costituisce un metodo importante per promuovere e rafforzare la motivazione. Tale processo comprende la scelta del team, interventi di formazione e misure di sostegno del gruppo di lavoro nonché lo scioglimento dello stesso a progetto concluso. L’aspetto principale consiste nella definizione ottimale della collaborazione all’interno del gruppo. Un team efficace è una squadra produttiva, che lavora e funziona come una piccola organizzazione in fase di apprendimento. Un team di questo genere vanta una struttura chiara e condivisa, regole accettate da tutti e la flessibilità e la motivazione per cogliere sfide sempre nuove. Lo sviluppo del team non inizia con il manifestarsi del primo conflitto. Le basi per un approccio costruttivo all’interno del team vengono poste nella fase d’avvio (cfr. ritiro iniziale).
Uno strumento importante nel processo di sviluppo del team è la riflessione costante sulla collaborazione, l’apprendimento progressivo comune e l’elaborazione dei conflitti. Per questo processo occorre pianificare tempo a sufficienza. Per la soddisfazione e la motivazione dei collaboratori del team sono importanti diversi fattori che concorrono tra loro e sono responsabili della conservazione, diminuzione o aumento della motivazione per tutta la durata del progetto. Fattori esemplari sono:
Per il lavoro di squadra e la formazione del team sono decisivi soprattutto i cosiddetti fattori morbidi o aspetti emotivi che dir si voglia. Le relative competenze concernono consulenza, superamento dei conflitti e integrazione. Una direzione competente funge contemporaneamente da costitutrice del team, addetta alla comunicazione e moderatrice.
Le condizioni di lavoro svolgono un ruolo centrale nella motivazione dei collaboratori. Esse possono essere strutturate in modo che il team si possa concentrare esclusivamente sui contenuti del progetto oppure assorbire una tale quantità di energia, che la motivazione scema inevitabilmente.
Delle condizioni di lavoro fanno parte le condizioni di assunzione (modelli di lavoro), il clima di lavoro, le mansioni attribuite al di là del progetto nell’ambito dell’istituzione preposta, la varietà di temi in seno all'istituzione preposta, l'evoluzione del team, dell'organizzazione e della qualità, le possibilità di consulenza collegiale, intervisione e supervisione all'interno dell'istituzione preposta.